Erik Rosa -in arte Dj NioS- ha introdotto a larghe linee la storia della Cultura Hip-Hop 
sotto agli occhi di un'attentissima professoressa di arte, che ha documentato il pomeriggio con la sua video-camera digitale.
I ragazzi hanno potuto vedere e sentire alcuni dei dischi storici della Old School.
Mentre il writer Kaso ha dipinto un pannello, raccontando un po' della storia di quelli che vengono erroneamente definiti "graffiti".
E poi ha lasciato che i ragazzi interagissero con i colori spray, illustrando loro le tecniche e discutendo l'opera in divenire.
Luca Marcialis ha raccontato la nascita del B-boying, quella che viene aprossimativamente definita "Breakdance".
E ne ha dato un esempio concerto.
NioS ha mostrato il dj-ing, l'arte di mettere i dischi
e i ragazzi hanno potuto misurarsi con lo scratch
vedere come i graffiti si evolvono in carta stampata, attraverso alcune delle migliori riviste settoriali pubblicate.
NioS e Della hanno dato un esempio del rap, improvvisando freestyle e intrattenendo il pubblico.
